di Emanuela Macrì
Che il meteo abbia deciso di fare la voce grossa in questa stagione 2025 dei Trofei Malossi, beh, nessuno ha più dubbi. Che piloti e team siano attrezzati anche in fatto di decibel beh, è il secondo dubbio di cui non vi è traccia. A Magione, Autodromo dell’Umbria, le vittorie di giornata, doppia per Vincenzo Sciacca nel Trofeo Nazionale Scooter Velocità e nel Trofeo ScooterMatic, di Fabio Quattroventi nel Trofeo ScooterMatic Regioni Sud e di Valentino Corsi in Malossi Racing Academy sono le voci del coro che ha accompagnato la seconda giornata dei Trofei Nazionali e del Girone Sud. Intonando come segue:
Trofeo Nazionale Scooter Velocità come La cavalcata delle Valchirie di Wagner. Con Vincenzo Sciacca (Rotondo Corse) a firmare la pole in 1:20.997 e condividere la prima fila della griglia di partenza con Oscar Nunez (Accardo Racing) e Ignacio Roman (Team D.P.S.) e una prima frazione di gara che muove dalla partenza a cannone di Sciacca, la perdita di posizioni di Nunez risucchiato dal gruppo e dal recupero di Andrea Guzzon (Guzz Garage) che dalla quarta casella va a prendersi la testa della gara e il primo passaggio sul traguardo. Pochi metri dopo, però, un contatto con Roman lo mette fuori combattimento e così sarà, seppur per un motivo diverso, anche nella seconda frazione. Giornata nera, nerissima, la sua. Lo spagnolo passa pertanto al comando e con lui c’è Sciacca, che al secondo passaggio segna un distacco di soli 78 millesimi. E se così sarà sotto la prima bandiera a scacchi (con Roman a spuntarla per 12 millesimi) il terzo posto è di un Nunez protagonista di una gara a momenti alterni: riesce a ricucire lo strappo della partenza, dal terzo posto si mette alla guida del gruppo di testa ma a due giri dalla fine perde 1 secondo 250 per poi recuperare e presentarsi sotto bandiera per terzo con un distacco di 0.397 da Roman. Quarto nella prima finale e vincitore della seconda, invece, è Francesco Buscema (Buscema Racing Team) che sotto una pioggia battente duetta con Sciacca per tutti i 7 giri (ridotti, come per le altre gare del pomeriggio, per destinare un giro in più alla ricognizione) di una gara che vince per 77 millesimi mentre il resto del gruppo si attarda e l’unico pilota all’orizzonte, con più di 10 secondi di stacco sotto bandiera è Sergio Boccardo. Il titolo di giornata, quindi, è di Sciacca che consolida la sua posizione di leader della classifica generale, mentre ad alzare la coppa del secondo c’è Buscema. Terzo gradino del podio – e insieme coppa per il miglior tempo sul giro con 1:20.870 – per Roman che dopo la vittoria di gara1 nella seconda frazione paga l’errore nella scelta della gomma e passa sotto la bandiera, in deciso ritardo, per quinto.
Singin’in the rain, dal celebre musical, è invece la colonna sonora del secondo appuntamento stagionale per la Malossi Racing Academy che vede la vittoria di giornata, la seconda, di un Valentino Corsi poleman in 1:35.653 e vincitore di entrambi le frazioni di gara ma con un po’ di lavoro da fare. Se in gara1, infatti, deve difendersi dagli attacchi di Francesco Lembo, che a metà gara per un giro lo mette alla sua ruota, mentre con qualche secondo di distacco alle loro spalle la lotta per il terzo posto è una questione tra Stefano Iotti e Mattia Amorosi – così, poi, sul traguardo - in gara2, sotto una pioggia torrenziale, il motore di Ivan Giussani, vittima di una caduta nella prima frazione di gara che al terzo giro gli aveva imposto l’abbandono, torna a cantare. E basterebbe quell’arrivo in volata, quei 95 millesimi di secondo a dare la vittoria a Corsi su Giussani a raccontare di una seconda finale incredibile. Ma in mezzo ci sono anche l’ottima prova di Amorosi che al secondo giro è a soli 28 millesimi da Corsi quando scivola e si vede costretto a lasciare la battaglia, mentre Giussani recupera un gap notevole: se a metà gara è a 2 secondi dalla testa, due giri dopo è a ruota di Corsi. Dietro, un po’ attardati ma contendersi un terzo posto strappato con i denti per un paio di decimi ci sono, Stefano Iotti e Simone Zurma, rispettivamente terzo e quarto di manche. Il podio, invece, vede Corsi a festeggiare dal gradino più alto mentre Iotti e Lembo sollevano la coppa del secondo e terzo. Doppia premiazione per Iotti che al secondo posto affianca anche il premio riservato al pilota più veloce. Lui, in 1:35.432.
È un’orchestra sinfonica, invece, il Trofeo ScooterMatic. Con Vincenzo Sciacca (BSC Moto) ad occupare la prima casella, conquistata in Q2 in 1:24.469 e condividere la prima delle otto file della griglia con Francesco Buscema (Buscema Racing Team) e Giuseppe Iannini (Team D.P.S.) che alla fuga a tuono di Sciacca, Buscema e Gennaro Adinolfi (AG Moto Racing) in partenza rimedia a qualche posizione persa in sede di start con un giro, il più veloce di giornata con 1:24.596, riaggancia Adinolfi – che perde via via qualche decimo e poi un paio di secondi - e dopo un paio di giri è davanti con Sciacca a darsi il turno alle spalle di un Buscema sempre al comando di qualche manciata di millesimi. Il finale, infatti, è al photofinish: la bandiera è di Buscema ma Sciacca è lì a 56 millesimi mentre Iannini è a poco più di 3 decimi. Millesimi, quelli determinanti anche in gara2 e per il titolo di giornata. Quelli di vantaggio, sotto bandiera. In una seconda finale che ripropone in testa Buscema su Sciacca, a ruota tra i 16 e gli 88 millesimi mentre Adinolfi mantiene il suo terzo posto seppur perdendo via via terreno. E se Iannini è fuori dai giochi per una caduta al terzo che gli fa perdere dieci posizioni sebbene poi riesca a chiudere ottavo, sotto bandiera la zampata di Sciacca, 9 millesimi di vantaggio su Buscema, è la misura in millimetri che valgono manche e giornata. E il primo gradino di un podio che condivide con Buscema e Adinolfi, mentre a ritirare la coppa del quarto e quinto posto ci sono, rispettivamente Scelzo e Iannini.
A dominare la giornata del Trofeo ScooterMatic Regioni Sud è, invece, è Fabio Quattroventi (Team D.P.S.) protagonista di un weekend in crescita: dopo un terzo posto in qualifica, un secondo e primo piazzamento di manche, vola sul gradino più alto di un podio che condivide con Giancanio Eboli (Eboli Racing) – in virtù di due terzi posti sotto bandiera – e Marco Grana (Mart Motors) che dopo la vittoria della prima frazione chiude la seconda in sesta posizione. Passaggio in zona premiazioni anche per Matteo Caruso (Buscema Racing Team) e Adriano Cerruto (Adriano Motors) rispettivamente quarto e quinto di giornata.
E se It’s raining again – dalla hit dei Supertramp del 1982 - anche durante le premiazioni, ecco che il sole torna a splendere quando piloti, team, furgoni, coppe, sorrisi e qualche ciglio alzato hanno ormai varcato i cancelli del circuito. Direzione? Pomposa, per i Trofei Malossi che nel fine settimana del 7 e 8 giugno saranno impegnati con la seconda prova del Girone Nord mentre per il Girone Sud e i Trofei Nazionali l’appuntamento è con la resa dei conti, ultima prova stagionale per il Trofeo ScooterMatic Sud, la terza per tutti. A Binetto, autodromo del Levante, il 21 e 22 giugno. Chi canterà vittoria?