Tutta da giocarsela. La stagione 2025 di Ciro Accardo inizia da qui

di Emanuela Macrì

Una nuova partita a scacchi. Ciro Accardo, preparatore e anima del team che porte il suo nome, si trova lì, davanti alla scacchiera dei Trofei Malossi 2025 e sta schierando i suoi pezzi. Tra conferme, vecchie e nuove conoscenze ma anche piloti al loro debutto sulle piste italiane. Quelle del Girone Sud e quelle dei Trofei Nazionali. Ma chi sarà con lui, per questa stagione, nel box? 

Le due torri. “Ivan Sciarrino, presenza imprescindibile e vera mascotte del team - senza di lui non se ne fa nulla – che parteciperà al Trofeo ScooterMatic Regioni Sud insieme a Vito de Bellis, promosso pilota a 70cc dopo le due stagioni in Academy.” Pronto per il debutto, per la sua nuova vita da pilota, dunque. Ma le novità non finiscono qui: il tavolo da gioco, infatti, si allarga. E i pezzi, si moltiplicano.


Ci sono i due alfieri. “Gennaro Scelzo, una conoscenza di vecchia data che davanti a un panino mangiato in allegria mi ha confidato il desiderio di affrontare una stagione con il mio team. Prima di appendere definitivamente il casco al chiodo. Anche se non si sa quando questo avverrà e speriamo che accada tra molto tempo. Gennaro è un pilota di prima classe: non dimentichiamo qualche stagione fa ha vinto il titolo Mondiale.” Il tetto dell’universo dei Trofei Malossi.

E poi c’è la seconda novità. Quella che ancora nessuno sa. Il nuovo pezzo sulla scacchiera. Il secondo alfiere, quello che in Spagna è già il Re dello Jog.” E se la collaborazione con la Spagna non è nuova per Ciro Accardo, la presenza del pilota in questione sull’asfalto italico, invece lo è. “Il suo nome è Oscar Nuñez, e sarà ai Trofei Malossi per disputare tre prove del Trofeo Nazionale Scooter Velocità, quelle di Binetto, Magione e la finale di Varano de’ Melegari. Mentre si lavora per una partecipazione a qualche gara in ScooterMatic, imprescindibile per l’accesso alla World Malossi Day Cup.”E se i pezzi sono tutti schierati sulla scacchiera, il tempo che rimane fino al primo di start è quello della strategia. “Oscar si sta allenando in Spagna, con Alex Lopez – amico di lunga data dei Trofei e preparatore con molti anni di esperienza e grande conoscenza dei circuiti italiani – e nei video che ricevo vedo un pilota davvero forte. Come lo descrivono. Il pilota che sono contento di avere nel team.”

Fortissimo come il mezzo guiderà “il 100cc che sostituirà il 94cc già ottimo, ma questo è un altro pianeta! L’ho provato per un piccolo tratto e… non lo si tiene! Se manterrà quel che promette, i piloti si divertiranno. E non solo loro. Ci aspetta una stagione spettacolare.”  Ma sarà anche una stagione di grande lavoro per la preparazione di un mezzo che il pilota proverà solo nel fine settimana di gara “con qualche difficoltà che potrebbe presentarsi nella messa a punto, a cui dovrò rispondere mettendoci del mio. Un po’ di più del solito.

Una sfida nella sfida quando la partita a scacchi comincerà davvero. Con una strategia ben definita e un buon proposito per l’anno che verrà: “mantenere la calma, non prendere tutto troppo sul serio ma vivere ogni cosa nella giusta modalità.” Dare scacco matto alle piccole noie, dando gas. In ogni fase del gioco.