Trofeo delle Regioni: Adelante, Jhonatan!

E pensare che non era cominciato nel migliore dei modi il weekend a Vallelunga per Jhonatan Munoz Romero, campione 2019 del Girone Nord della ScooterMatic Regioni: un looping nelle libere e il suo Zip ridotto in brandelli. Il Trofeo delle Regioni rischiava di perdere un grande protagonista, ed invece il suo meccanico Antonio Macera ha compiuto un vero e proprio miracolo, lavorando alacremente sulla moto numero 113.

Il granadino lo ripaga a modo suo: pole position dopo due turni di qualifica tiratissimi, con gli avversari che lo spagnolo, al primo anno in Italia, sta imparando a conoscere. Alle sue spalle si gioca sui millesimi di secondo e secondo in griglia sale il campione del girone Sicilia Carmelo “Melo” Castilletti avanti all’ex campione Sud Federico Rucci. Seconda fila per Vincenzo Pace che precede Nando Vacchiano e il campione in carica Sud Giuseppe Musella. Comunque nessuno dorme sonni tranquilli perché, con le scie del “Pietro Taruffi”, non è facile scappare.

Si spegne il semaforo di gara 1 e i 29 si lanciano verso il curvone. Il primo giro c’è lotta per trovare posizioni buone ma Munoz Romero fa buona guardia e non molla la sua leadership. Subito fuori Musella che non riesce a prendere il via. Presto si formano due gruppetti con i primi 5 che cambiano passo e allungano, mentre dietro se le suonano di santa ragione per la sesta posizione. Pace e Vacchiano sembrano i più accaniti con Castilletti che invece rimane per un giro imbottigliato dietro. Rucci gioca d’esperienza e marca gli avversari. “Melo” torna sugli avversari come una furia, recuperando la partenza al rallentatore e accende la miccia. Lo spagnolo si è dimostrato un gran combattente e non molla un centimetro.

Ma Pace, che lo conosce bene, trova il varco e si porta in testa, con Vacchiano e Castilletti che non lasciano respiro. Cambi ad ogni scia, ma Munoz Romero alle staccate è implacabile e si rimette a tirare il trenino. Nell’ultimo giro Vacchiano mette le ruote avanti ma lo spagnolo all’esterno della Soratte sorprende il calabrese e si invola guadagnando tantissimo fino al semaforo. Il solo Pace non rimane sorpreso e si fa sotto di nuovo ma, invece di aspettare la volata finale prova l’attacco all’uscita della Esse dove deve chiudere il gas per non tamponare il granadino. Sotto la bandiera a scacchi Munoz Romero vince lasciando alle sue spalle Pace, Vacchiano, Castilletti e Rucci. Bella sfida per la sesta piazza con Eboli, Arena e Urbano che chiudono nell’ordine, mentre nella top ten entrano anche Mascolo e lo sloveno Klemens Svara.

Munoz Romero sente odore di grande impresa e scende in pista determinato per gara 2. Al suo Finaco parte fortissimi Castilletti, ma lo spagnolo è bravissimo a recuperare andando a chiudere in testa il primo passaggio insieme ai soliti noti, con Musella che prova a levarsi qualche soddisfazione e Svara che trova i varchi giusti per mettersi subito nel trenino che conta. Al secondo passaggio rientra sui primi anche Vacchiano, partito male ed incalza Munoz Romero. Castilletti precede Svara, Eboli, Pace, Musella, Mascolo e Celentano. Lo spagnolo non perde mai la testa della corsa anche se sa che non sarà facile fino al traguardo. La volata finale del Trofeo delle Regioni vede la seconda vittoria di Munoz Romero su uno spettacolare Svara (spesso in testa alla gara) e su “Melo” Castilletti che gli giungono a 2 decimi. Ad un secondo la volata per il quarto posto con Vacchiano che regola Eboli alle sue spalle. Urbano comanda il gruppo che chiude la top ten, davanti a Arena, Mascolo, D’Orta e Costanzo. Fuori dai giochi nel finale Pace, che chiude in coda per onorare la sua stagione, e Rucci, ma il risultato nulla leva alla loro prestazione.

Jhonatan Munoz Romero riesce nell’impresa di aggiudicarsi con doppia vittoria il Trofeo delle Regioni: “non è stato facile per quello che è successo prima delle qualifiche e per un calo del motore nell’ultima finale, ma ce l’abbiamo fatta – ride il granadino del Team Al Racing Malossi – Devo ringraziare Alex che mi ha permesso di vivere questa esperienza bellissima e Antonio Macera che oltre ad essere un bravissimo tecnico mi ha ricostruito lo scooter dopo la caduta nelle libere. Chi ha visto come era messo lo Zip sabato mattina sa che miracolo ha fatto il team. Ringrazio tutti i miei sostenitori, quelli che erano qui a vedermi e quelli che mi hanno visto dalla Spagna”.

Chiude secondo nel Trofeo delle Regioni Carmelo Castilletti: “è stata una stagione intensa con grandi emozioni e risultati – racconta il calatino di FC Motors – Mio padre è stato bravissimo a mettermi sempre il miglior scooter possibile e a non darmi pressione per il risultato. Oggi è stata dura per la fatica di tre gare ma sono soddisfatto di questo secondo posto. La prossima stagione saremo qui e proveremo a giocarci qualche altro risultato importante, oggi è mancato pochissimo contro avversari di grande lavatura”.

Podio pesante per Nando Vacchiano: “prima di partire ci avrei messo la firma, anche se un pilota parte sempre per vincere – confessa il rider del team Kinder – Il nostro segreto sta nell’amicizia che lega me, Alfonso Cirillo e Pasquale Amura. C’è grandissima armonia nel box e Pasquale cura gli scooter nello stesso modo per entrambi. La gara di oggi è stata particolarmente combattuta ma ci siamo divertiti tutti ed abbiamo dato un grande spettacolo in pista. Il prossimo anno puntiamo a migliorare ancora”.

Ilio Ascione