Asfalto ardente e temperature in decisa risalita. Soprattutto nella zona tra il paddock e il tracciato di gara di un Autodromo Dell’Umbria di Magione scenario dello spettacolo targato Trofei Malossi andato in scena del fine settimana. Leggere, o rivedere le dirette (sempre disponibili online, sulla pagina Facebook dei Trofei!) per credere.
Trofeo Nazionale Scooter Velocità e salti nei cerchi di fuoco per i piloti della classe 100cc abili nel trasformare due manche in puro spettacolo, due frazioni di gara che definire battaglie è riduttivo, con il titolo di giornata a prendere la via della Sicilia con Vincenzo Sciacca (Veggio Corse). E se nella frazione di gara del mattino gli occhi sono tutti puntati sul duello fra Alberto Consoli (Mannino Racing) e Sciacca, con il primo a precedere il secondo di soli 51 millesimi di secondo sulla linea del traguardo, all’appuntamento del primo del pomeriggio di Magione sono sei i piloti che vannno a formare un gruppo di testa deciso a non mollare un centimetro di asfalto per una gara aperta e combattuta fino all’esito finale, quando sul rettilineo dopo un’alternanza continua il brivido finale è una vittoria al fotofinish di Sciacca per meno di un respiro (11 millesimi… UNDICI) su Consoli. Il catanese, però, non rinuncia a lasciare la sua firma e fa suo il giro veloce con 1.23:375 da aggiungere alla seconda piazza di manche (insieme a quella di giornata) davanti a Pietro Rizzo (Enneci Motor Racing) che nella prima frazione fa i conti con la sfortuna e deve abbandonare dopo cinque giri, mentre nella seconda si rifà con un film già visto, quello che dalla terza fila in griglia lo porta il terzo posto di manche, mentre quello di giornata, invece, è di Alfonso Cirillo (Team Kinder) dopo una quarta e terza piazza di manche. Nulla da fare, invece, con il poleman e fuoriclasse Alessandro Delbianco che nulla può contro il caso, avverso.
Fiammate anche in una TMAX CUP che schiera sulla griglia ben 14 mezzi e mette nel menù del giorno due finali con partenze simili, Alberto Consoli (Spillo Corse) e Diego Guerra (Marvin Racing Team) a bomba e Giuseppe Russo (Russo Racing) alle costole, e finali fotocopia con Consoli nel ruolo di asso pigliatutto – sue le manche, la giornata e il giro veloce con il cronometro fermato sull’ 1.21.698 – e Russo a salire sul secondo gradino del podio, portando a casa quel deciso miglioramento promesso a se stesso al termine della scorsa gara. E se nella prima frazione il colpo di scena è una scivolata di Guerra all’uscita della seconda esse prima del rettilineo proprio all’ultimo giro per un insolito settimo posto (e quinto di giornata), nella manche del pomeriggio ci sono quei 9 millesimi di vantaggio di Guerra su Consoli al quinto giro a riassumere tutta l’adrenalina passata nei 9 giri di una gara ricchissima da qualsiasi punto la si guardasse. Tanto il pepe qualche metro dietro la testa della gara, infatti, dove è bagarre tra Nicola Del Vecchio (Team Di Carlo) suo il terzo gradino del podio di giornata con una terza e quinta piazza nelle frazioni, Sergio Boccardo (Marvin Racing Team) quarto, Nino Rodio (Scuderia RAPI84) sesto e il debuttante, nella categoria, Antonio Paduano (Elaborazioni Panfili) settimo.
Musica a tutto volume per una Scootermatic che suona a 33 giri, tanti quanti i piloti schierati alla partenza di due manche dal ritmo, decisamente, martellante. Tra grupponi che si danno battaglia e non si sgranano a raccontare di piloti che non intendono lasciare nemmeno un centimetro di vantaggio e asfalto agli avversari, mentre a condurre le danze si presenta ogni metà giro ma anche meno un pilota diverso. E se alla fine nella prima manche la spunta Vincenzo Sciacca (Team Macera e Accardo) in finale da apnea – SETTE MILLESIMI di differenza fra i due - con Klemen Svara (Mart Motors) mentre il poleman Alfonso Cirillo (Team Kinder) è terzo per poco più di due decimi, nella seconda è il pilota sloveno e imporsi su tutti al termine di una battaglia che vince su Antonio Paduano (Team Rivieccio), Cirillo e Gennaro Scelzo (Team Palomba) rispettivamente quarto, terzo e quinto posto in classifica e in zona premiazioni. Davanti, a prendersi la seconda vittoria stagionale c’è Svara mentre Sciacca si accomoda sul secondo gradino del podio. Menzione speciale ancora una volta per Franco Carlucci (Team Monaco), pilota a completare il sestetto di testa, sesto posto finale ma con il tempo migliore, ottenuto nella seconda frazione di gara con 1.26:361 e una velocità massima di 104,506 km/h.
Mentre alle sue spalle, intanto, nel Trofeo Regioni Sud c’è un altro gruppo che suona musica indiavolata, con Giuliano Gargiulo (Team Macera), Raffaele Celentano (Team G.N.G. Macera ) e Giuseppe Sorrentino (Team Ceppone F.lli Tenente) a presentari in questo ordine, dopo le scintille della pista dove nessuno si rispairma davero in nulla, su un podio che ai suoi piedi vede Vincenzo Pace (Team Enneci Spider) e Manolo Pompei (De Luca Racing).
Premio “Gara che non ti aspetti” – inesistente, peraltro – ma perfetto per la sfida odierna tra i piloti delle Malossi Racing Academy. Perché dopo una pole position e una prima manche vinta con un discreto vantaggio su Saverio Fioretti e Gabriele Hashemi Zadeh da Michele Beretta, presentatosi a Magione dopo il titolo di giornata conquistato a Modena, la seconda finale può sembrare già scritta. Può ma non lo sarà. In apertura di seconda manche, infatti, Beretta è vittima una caduta senza danni ma disastrosa in termini di podio che non vedrà – alla fine chiuderà la sua domenica quarto – mentre Mattia Bertaglia, secondo al termine delle cronometrate, davanti a Fioretti rimedia un quarto e quinto posto. Fioretti, invece, ci crede e già nella prima frazione conquista una seconda piazza che nel pomeriggio magionese trasformerà in prima. Per portarsi a Bari una coppa che abbraccia durante le interviste del post-gara e premiazione dove condivide il podio con Hashemi Zadeh e Gianluca Fraguglia. Per scombinare le carte e rimettere in discussione una classifica generale già molto aperta di suo. Stiamo a vedere che succede…
A Cervesina il 5 e 6 giugno prossimi con il Girone Nazionale e i ragazzi della Academy mentre sarà Favara il 22 e 23 maggio, con il Girone Sicilia, il prossimo appuntamento con i Trofei Malossi. E se si parla di fuoco… il bollente Sicilia non mancherà di divertire. Stay tuned!
