di Emanuela Macrì
Tre autodromi – quello di Modena, il Nuvolari di Cervesina e il Paletti di Varano de’ Melegari - per due dominatori - Joe Schack e Raffaele Celentano - e un Girone, il Nord. Lo spettacolo dei Trofei Malossi chiude anche il capitolo Nord in attesa dell’epilogo stagionale di Vallelunga. Con un attivo di tre appuntamenti ricchi di colpi di coda, di gas e di scena.
A regnare nel Trofeo ScooterMatic Nord è il berlinese Schack (Malossi Racing Germany) che racconta di una stagione sempre sul podio, ma ogni volta su un gradino diverso. Una stagione che, per questo, definisce “mista, in cui lo scooter e la squadra - a trazione siciliana grazie alle mani e l’esperienza dei preparatori Maurizio Morgante e Nunzio Coglitore - sono stati assolutamente competitivi, ma abbiamo dovuto fare i conti con alcuni piccoli problemi tecnici che ci hanno dato molto lavoro ma, allo stesso tempo, il giusto pepe per un campionato aperto ed emozionante fino all'ultima gara.” Tanto che la gara più gustosa “è stata, paradossalmente, quella con il piazzamento peggiore(terzo gradino del podio, mica briciole! Ndr). A Cervesina avevamo davvero un super ritmo e dopo una prima manche alla grande solo le difficoltà tecniche potevano rallentarmi, come è stato. Nulla, comunque, che potesse impedirmi di arrivare alle premiazioni di giornata.” Nessuna difficoltà capace di turbare il serafico Joe, nemmeno quando “la complicata situazione dei viaggi, con voli cancellati e poche auto disponibili per il noleggio ci ha costretti a improvvisare e trovare soluzioni per poter arrivare in pista. In questo caso va menzionato il grande sostegno dei nostri amici olandesi Jeroen e Rinus Van Liere, se sono arrivato in Italia e in pista è tutto merito loro. Un ringraziamento va anche a tutta la squadra, senza loro e il grande lavoro nessun risultato sarebbe possibile.”
Gioie (molte) e dolori (pochi) anche per Raffaele Celentano (Team G.N.G.) che dalla regione Campania, da Pagani, giunge al Trofeo Regioni Nord per aggiudicarselo al termine di “una stagione davvero buona, con due vittorie nelle prime due giornate e qualche guaio da risolvere nella terza di Varano. Un anno sempre lì davanti a lottare con il gruppo di testa – a Cervesina che spettacolo, che gara! - e portare a casa coppe e soddisfazioni. Tutto liscio fino al terzo appuntamento in cui ho lottato anche con qualche grana, con un mezzo che ho dovuto reinventare dopo il disastroso fine settimana di Airola, con tanto affanno nel trovare la messa a punto e una condizione meteo, con quel caldo infernale, che mi ha messo in grande difficoltà anche a livello fisico. Nonostante tutto ho cercato di mantenere le posizioni fino all’ultimo secondo di gara per portare a casa più punti possibili.” Per un’annata positiva e di grande crescita, soprattutto personale. “Ho dedicato molto tempo alla cura dei particolari, alla precisione per singolo ogni passaggio nella preparazione. Trovando anche il supporto di un pizzico di fortuna, arrivata dopo tante sventure passate!” Tutto qui? “No. A fare la differenza è stata la presenza di Valentina, mia sorella, con cui abbiamo fatto squadra e costruito, passo passo, un percorso.”
Strade che porteranno al finale di stagione dove i tre Gironi, i rispettivi Trofei e i loro piloti si ritroveranno per chiudere la stagione numero 35 dei Trofei Malossi tutti insieme. Davanti allo stesso semaforo, sotto la stessa bandiera a scacchi. In un appuntamento, quello del World Malossi Day, che sembra lontano ma in 3, 2, 1… sarà qui. Noi ci saremo e, statene certi, ci sarà da ruggire!
