È una partenza stagionale a pieni giri quella dei Trofei Nazionali e del Girone Nord dei Trofei Malossi edizione numero 36 che sul circuito di Modena non si sono fatti mancare, davvero, nulla. Spettacolo sull’asfalto e tanto pubblico tra il muretto e la terrazza, coppe alzate al cielo emiliano e promesse di rivincita. Marmitte calde e polsi pronti. Un soffio alla polvere accumulata in inverno e per piloti e team è già sfida e bagarre. Gas aperto e cuore anche, vediamo come è andata tra i cordoli.
Trofeo Nazionale Scooter Velocità Si parte a bomba nella 100cc con Andrea Guzzon (Guzz Garage) che dopo la pole si prende la vittoria di gara1 su Alberto Consoli (Mannino Racing), per 52 millesimi di secondo, e Klemen Svara (Mart Motors). Vincenzo Sciacca (Pintax No Limits) fuori dai giochi al terzo giro per una caduta lascia pista libera proprio a Svara che prima va ad insidiare Guzzon, poi lotta con Consoli ma perde metri e asfalto e lascia la testa della gara al duello Guzzon – Consoli vinto dal primo, di un soffio, dopo che il catanese aveva dimezzato il gap di oltre un secondo in un solo giro. Ma lo spettacolo non manca nemmeno qualche metro più indietro con Pietro Rizzo (Enneci Motor Racing), Jonathan Zucchi (Morelli Racing) e Sergio Boccardo (Marvin Racing Team), così sotto bandiera, a darsi battaglia e chiudere in meno di 2 decimi di secondo. Nella seconda frazione, invece, c’è meno storia. Guzzon si prende da subito la testa della gara, scappa e giro dopo giro aumenta il vantaggio su tutti. All’inseguimento del fuggitivo si mettono Consoli e Sciacca, così sotto la bandiera, ma a più di 5 secondi, mentre alle loro spalle la lotta è nelle mani, guantate, di Svara, Pietro Rizzo (Enneci Motor Racing) e Zucchi, così in classifica e in meno di 2 decimi sulla linea del traguardo. Sul podio di giornata ai lati del vincitore Andrea Guzzon si accomodano Alberto Consoli, che si porta a Catania anche il premio del giro più veloce chiuso in 1:14.960, e Klemen Svara.
Un primo appuntamento con la Malossi Racing Academy pieno di novità per i partecipanti. Un nuovo capitolo che si apre in sella al Dragster Italjet e una nuova figura, quella di Rebecca Bianchi al fianco di Luigi Pannone ad accompagnare i piloti in questa stagione, la terza della storia. Presenza femminile che, però non è la sola perché a far man bassa di coppe e soddisfazioni nella giornata modenese c’è Alice Guzzon che avuto e dato filo da torcere. L’apertura, infatti, ha il gusto dolce e amaro per Guzzon (sorella d’arte, vedi sopra!) che dopo la pole sfiorata si aggiudica la prima manche di gara, con un vantaggio di 11 secondi e 9 decimi su Thomas Ruberto ma entrambi pagano la penalità di 20 secondi dovuti alla partenza anticipata decretando così la vittoria del poleman Mattia Simoni che si mette alle spalle Guzzon e Ruberto. Fuori dai giochi Devais e Raffaele Esposito che escono di scena rispettivamente al terzo e sesto giro. Seconda manche di grinta e riscatto per Guzzon decisa a riprendersi tutto ciò che aveva dovuto lasciare nella prima, con una finale tutta in testa alla gara e mai in discussione: a cambiare è solo il suo gap che arriva a registrare un + 2 secondi e 8 decimi per poi restringersi, sotto bandiera a poco più di 6 decimi. Alle sue spalle, intanto, è bagarre vera, con Simoni che deve sudare per aggiudicarsi il secondo posto di manche su Ruberto e Devais a dover fare i conti con Esposito. Giornata intensa, dunque, conclusa con il podio assaltato da Alice Guzzon, vincitrice di giornata e pilota più veloce con quel giro chiuso sull’1:30.495 che le vale il premio previsto. Con lei sui gradini ad alzar coppe ci sono Simoni e Ruberto mentre in classifica seguono Marco Caruso e Vito Debellis, Giordano Benagli, Giulio Meoni, Devais ed Esposito.
Coltello fra i denti da subito in ScooterMatic con Alberto Consoli (Mannino Racing) che dopo la pole si va a prendere il titolo di giornata – e firma il tempo sul giro con 1:17.720 nella prima finale - ma non senza faticare. Accanto a lui in griglia ci sono Sergio Boccardo (Marvin Racing Team), Gennaro Adinolfi (AGR Team) e, alle sue spalle, casella numero 4 come il numero di gara, c’è Diego Guerra, al suo debutto assoluto sullo Zip. Il semaforo si spegne e parte la battaglia tra Consoli e Adinolfi che al quarto passaggio sulla linea del traguardo sfilano a soli 25 millesimi di secondo fra loro mentre Guerra e Boccardo attendono il momento buono per infilarsi e poi far sentire il fiato sul collo a Consoli – a 3 giri dalla fine son tutti e tre 3 decimi di secondo - che dopo la caduta di Adinolfi, ripartito ma solo ottavo di manche, passa in testa al trio e sotto la bandiera sfila a un decimo e mezzo da Guerra mentre Boccardo è a qualche metro. Nella seconda frazione scatto di reni e orgoglio di Adinolfi che lotta senza tregua con il catanese del team Mannino che a tre giri dalla fine mette la freccia, prova a disfarsi del rivale con il numero 77 ma sotto la bandiera, con 73 millesimi di secondo di vantaggio, è proprio Adinolfi a passare per primo, mentre alle loro spalle è battaglia fra Guerra, Boccardo e Vincenzo Pace (Team D.P.S.) che chiuderanno proprio in quest’ordine. Sul podio sorrisono Consoli, Guerra e Adinolfi che chiude a pari punti con Boccardo ma beneficia del vantaggio dato della vittoria nella seconda frazione di gara.
Nel Trofeo Regioni Nord è festa per Mirko Abello (TSR Scordato) che riscatta il sesto posto di categoria in griglia con una vittoria di giornata, dividendo il podio con Davide Morselli (RAVA Racing Team) e Mirco Delorenzi(Mart Motors). Una prima frazione di gara che vedrà la vittoria di frazione di Morselli su De Lorenzi, mentre Abello con qualche secondo di svantaggio se la vede con Alessio Chiollo (Chiollo Racing) su cui riesce a spuntarla. Altra musica in gara2, invece, con la sfida aperta tra il pilota del team TSR Scordato, Morselli, De Lorenzi, Chiollo – che abbandona sfida e gara al settimo degli otto giri previsti - e Fabio Quattroventi che proprio sul finale riesce a trovare il gas per tagliare il traguardo dietro ad Abello e davanti al pilota Mart Motors per una seconda piazza di manche che, però, non riesce a fargli raggiungere il podio.
Un’apertura stagionale con il botto e i botti del Miscela Day, evento targato Malossi che ha animato un paddock festante e rumoroso. Ma non è tutto, perché un altro nuovo capitolo da scrivere attende i Trofei Malossi chiamati alla prima del 2023 del Girone Sicilia, a Triscina, nell’ultimo fine settimana di aprile, mentre con i Trofei Nazionali l’appuntamento è fissato a Magione per il 14 e 15 maggio. Il Girone Nord tornerà a Cervesina nei giorni 10 e 11 giugno. Nel frattempo, buon gas a tutti!