di Emanuela Macrì 

“Ogni specchio ha per me notizie differenti.” Se a parlare fosse l’ultima giornata di gare del Girone Nord dei Trofei Malossi edizione33, la frase risulterebbe, davvero, perfetta. Classifiche di giornata da consultare e dirette streaming da rivedere, per credere. Perché la domenica al Circuito di Pomposa è una storia di finali in duplice copia, di passaggi sulla linea del traguardo che sembrano immagini riflesse allo specchio e di particolari, piccole differenze, a sporcarne la perfezione per renderle uniche.

Trofeo Nazionale Scooter Velocità 

Tesi presentata ed ecco subito, puntuale, l’arrivo della smentita. Perché partiamo dal Trofeo 100cc la categoria outsider, in tema di specchi, della giornata. Perché se il primo gradino del podio è, ancora una volta, territorio di Alberto Consoli (Mannino Racing), è pur vero che ci salirà passando da un secondo posto di manche, la prima, che gli sfugge per un soffio, quei 99 millesimi che valgono, più o meno, un respiro.  E 25 punti che il francese Kevin Riscles (Team Macera – Riscles) vola a prendersi, d’un fiato. Per poi non riuscire a replicare in gara2, complice una scivolata al non giro mentre conduceva e duellava con Consoli, lasciando il catanese libero di prendersi il titolo di giornata e confermarsi in vetta alla classifica provvisoria.

Sprintmatic

Una giornata nel segno del team#7 di Andrea Minischetti che la gara in sella alla Vespa in livrea Malossi aveva cominciato a studiarla, e quindi pianificarla, già nelle prove libere del sabato. Forte di una salda conoscenza della materia e degli avversari che, seppur costretti in gara come in griglia alle sue spalle come panorama, non lasceranno nulla di intentato. Riuscendo a replicare in gara gli stessi piazzamenti ottenuti in sede di qualifica ma, anche, a rendere meno perfetta la giornata di Minischetti sulla 180cc: il giro migliore di 1:11.862, infatti, porta la firma dello sloveno Klemen Svara che sulla Vespa #6, nella seconda finale, riesce ad avere la meglio sui tempi del torinese per soli 16 millesimi di secondo. Proprio mentre qualche metro più dietro a tenere banco è il contenzioso tra Vincenzo Pace, alla sua prima assoluta in SprintMatic, e Felix Sonne, piloti rispettivamente dei team #4 e #5 che riescono, a colpi di reni, gas e sorpassi, a rispettare l’ordine del numero in carena sia in griglia che in gara.

Super Scooter 4stroke

Risultati allo specchio anche per Gennaro Adinolfi (AGR Team), poleman e trionfatore di giornata che insieme alle due vittorie, il premio preparatore e quello per il giro veloce, al bagaglio del ritorno a casa si dice abbia aggiunto una nuova consapevolezza. Quella di vedersi sì confermato re – ad oggi – indiscusso della categoria, ma con un numero di potenziali candidati al suo trono in trend di crescita. Allo storico rivale Federico Rucci (FR Racing e DPS) già dalle prime sgasate della stagione, infatti, si era aggiunto Raffaele Celentano (Team GNG Macera). A Pomposa, l’arrivo a ruota del giovane David De Gluadi (team Minischetti) – che chiude la prima finale in seconda posizione proprio alle sue spalle - dopo una piccola distrazione in gara1 che lo costringeva a lasciare sull’asfalto qualche secondo, è la conferma di una corte a 4 tempi che cresce.  

T-MAX Cup

Una gara2 che ripercorre e ripropone, giro su giro, quanto visto nella manche del mattino. Quella in cui Alberto Consoli (Spillo Corse) parte in griglia davanti a tutti e davanti a tutti rimane fino all’ultimo passaggio quando, alle prese con un tornante, perde il controllo della moto, la testa della gara e una vittoria che invece rimane lì, a bordo pista, per diventare un secondo posto dal sapore un po’ amaro. In una sorta di rito che nemmeno il catanese sa spiegarsi, quasi un appuntamento con il destino nello stesso punto del tracciato e della gara vinta, poi, dal rivale Diego Guerra (Marvin Racing Team). Il tutto mentre alle spalle si confermano, ripetendosi, in posizione fissa e mai in discussione, Andrea Minischetti e Manuel De Glaudi, entrambi piloti del Team Minischetti.

ScooterMatic e Regioni Nord

Doppio bersaglio per due. Voluto, rincorso, centrato da Kevin Riscles (Team Macera) e Fabio Testa (Team Monaco) i piloti che sul podio dell’ultima gara Nord della stagione dei Trofei Malossi – macchiata soltanto dall’assenza di Sergio Boccardo, in vetta alla classifica provvisoria ma costretto a pagare le conseguenze di una caduta in T-Max Cup - alzano la coppa del vincitore di giornata, rispettivamente nelle categorie ScooterMatic e Regioni.

In una battaglia senza respiro per il francese, messo a dura prova da Vincenzo Sciacca (Macera – AL Racing), secondo sia in griglia che al traguardo, Joe Schack (Malossi Racing Germany), almeno fino alla sua uscita di scena al decimo giro della seconda frazione di gara e Mattia Finotello (Finotello Racing), che arriva al podio guadagnando una posizione rispetto alla quarta della partenza. 

In due gare costruite con costanza e in continuo miglioramento, invece, per Testa che in qualifica aveva rimediato una dodicesima posizione assoluta, quinta nella Regioni, per poi rifarsi con tutti gli onori una volta abbassata la visiera e dato inizio alle manche. Recuperando terreno su Daniele Rossi (Team DPS) e Andrej Zalovic (174 Racing Team), con lui sul podio, già nei primi giri, amministrando quanto guadagnato per investirlo in nuove posizioni in gara. Fino alla vittoria e quel quarto posto assoluto che riscatta qualche sfavore della sorte registrato durante la stagione.