di Emanuela Macrì
Un po’ come quando al mattino scendi le scale e, arrivato agli ultimi gradini, controlli di aver tutto facendo un rapido conto mentale di quanto hai in tasca: chiavi, portafoglio, telefono. Ora ci trovi qui, così. Ad un passo dall’inizio, dalla prima stagionale dei Trofei Malossi edizione 35. E anche se già hai controllato che tutto sia a posto, magari fatto qualche test in pista e dato qualche sgasata nel cortile di casa, mentre te ne stai in bilico su quell’ultimo gradino che ti separa dall’inizio di un nuovo anno in sella, non puoi non chiederti se.
Se tutto girerà come vorresti, come hai calcolato. Se tu girerai come sai, puoi e vorresti. Se motore e cuore ti seguiranno tra i cordoli, a un centimetro dall’asfalto e qualche metro dal traguardo. Se riuscirai a dosare bene polso ed energie. Se ce la farai a riscattare quell’errore in ingresso curva che ti è costato così caro la volta scorsa e che non ti sei ancora perdonato. Se limerai quel tempone ottenuto e che ancora ti esalta solo a sfiorarlo col pensiero. Se quel titolo che sai di dover difendere a denti stretti e visiera abbassata sarà ancora tuo.
Ora ti basta un passo per alzare la serranda abbassata alla fine della scorsa stagione per ritrovare tutto quello che lì avevi lasciato. Perché è arrivato il momento di ripartire, con i box che prendono vita al mattino e primi rumori. Con quel fumo che esce dalle marmitte e fa molto atmosfera e clima da gara, mentre mette in circolo la prima adrenalina tra tintinnii, colori e voci riempiono quel paddock che per due giorni sarà casa e vita. Ora devi solo scegliere quante volte alzerai quella serranda sul paddock. Il semaforo di ingresso pista è verde. La pit lane della stagione è aperta e quell’appuntamento che hai atteso per tutto il lungo inverno ora è un calendario di dieci fine settimana in giro per gli autodromi di tutta Italia, in giro per tre gironi, Nord, Sud e Sicilia. In sella a un T-Max, una Vespa o uno zip animato da 70 o 100 cc. Sarai tu a scegliere.
E quanto gas, quanto ginocchio a terra, quanta determinazione di porteranno all’appuntamento finale del World Malossi Day. Da qui a settembre, però, saranno tanti i chilometri di strada da macinare, i circuiti da conquistare e le posizioni in classifica da guadagnare. A colpi di reni, morsi di vita e sorpassi all’esterno, quelli che sorprenderanno il tuo diretto avversario e anche te. Di quelli che poi vai a rivedere nei video e ti sembra di essere di nuovo lì. A respirare quel profumo di pneumatico e olio motore, quel sapore di medaglia, podio o sconfitta da riscattare.
E allora che sia davvero un good morning. Su la serranda della stagione 2022 e testa già tra i cordoli di Airola, Modena, Racalmuto e Magione. Alle staccatone a Favara, Cervesina o Varano de’ Melegari fino alla battaglia finale di Vallelunga. Alle lotte all’ultima curva in TMax Cup, le mischie dei Trofei ScooterMatic e TNSV, le emozioni della Malossi Racing Academy. Che tu sia pilota o preparatore, ora è il tuo momento: sei pronto per scendere quell’ultimo scalino?
