Racalmuto fa salire la temperatura del Girone Sicilia

 

Fa caldo sul tracciato dell’Autodromo della Valle dei Templi di Racalmuto. Ma fa ancora più caldo nella classifica della seconda giornata della stagione 2023 del Girone Sicilia dei Trofei Malossi. Una di quelle con vittorie a bruciapelo, millesimi di secondo a dividere piloti poi alle rese con più podi e due dominatori assoluti: Francesco Buscema e Giuseppe Di Falco. Questi i loro nomi. E queste, qui sotto, le loro imprese.

ScooterMatic100 al via con la pole position di Francesco Buscema (Buscema Racing Team) che nella prima frazione di gara perde subito la prima posizione per la quarta, dietro a Francesco Bonomo (Karakaya e Birilli), Alberto Consoli (Team Mannino) e Vincenzo Sciacca (Pintax No Limits) senza, però, perdere mai d’occhio la testa della gara. Quella a cui si riavvicina negli ultimi giri per poi ingaggiare una battaglia a tre con Bonomo e Consoli che per tutti i 9 giri si sono dati battaglia e il cambio in testa ed avere la meglio su entrambi: se Bonomo scivola (si rialza ma lascia a terra quasi 12 secondi), Consoli riesce a non perdere il controllo del mezzo ma la posizione sì. La bandiera a scacchi è, così, del poleman su Sciacca e Consoli, mentre il pilota del team Karakaya e Birilli chiude quarto davanti a Carlo Sturniolo (Sturniolo Corse) e Paolo Bentivegna (MCN Racing Team). La seconda finale prende il via con la sfida targata Consoli e Bonomo – Sciacca esce di scena subito per una noia tecnica - che riprendono il discorso da dove lo avevano interrotto, continuando a scambiarsi posizioni per mantenersi sul decimo di secondo o poco più di distanza. Guardarti a vista, ancora, da Buscema che dalla posizione arretrata e dal suo secondo circa di ritardo si fa i calcoli e amministra un terzo posto che gli vale il titolo di giornata, davanti a Bonomo – a cui sfugge la vittoria ma non la firma su quel 1:13.970 che gli vale il premio per il giro veloce - e Consoli, così poi sul podio.

Rosso fuoco e bandiera, invece, per i piloti in ScooterMatic70 con la prima finale interrotta dopo tre giri – per un incidente occorso ad Alessandro Sparla (Salvo Corse 21) cui va un grande in bocca al lupo da parte dell’organizzazione - e ripresa, dopo il rientro in pit lane dei piloti con la ripartenza dalla griglia secondo posizioni al momento dello stop. quindi con Pietro Rizzo (Enneci Motor Racing) Francesco Bonomo (Birilli Racing) e il poleman Alberto Consoli (Team Mannino) in testa. Rizzo che tiene botta e vetta fino a metà gara per poi cedere la posizione prima a Bonomo e poi a Francesco Buscema (Buscema Racing Team) che, anche nella 70cc, la spunta nel finale di un decimo e 19 su Bonomo e poco meno di due decimi su Rizzo. Dietro, a completare il gruppo di testa, ci sono Angelo Bonfiglio – costretto però ad abbandonare al terzo giro per un imprevisto al mezzo - e Alberto Consoli che chiude il cerchio del quintetto nei 6 decimi senza riuscire a recuperare gap e piazzamento. Nella seconda frazione di nuovo Rizzo – e di nuovo sugli scudi Bonfiglio che parte a tuono, è terzo ma commette un errore che gli costa sei, irrecuperabili, posizioni in un colpo solo - davanti a condurre i giochi per poi cedere a Bonomo, nel settimo dei nove giri, che a sua volta, all’ultimo, dovrà cedere quel posto sotto bandiera e sopra il primo gradino del podio a Buscema, sul traguardo con un vantaggio di soli 20 millesimi di secondo. In zona premiazioni, dunque, una sorta di riedizione del podio 100cc, con Buscema e Bonomo rispettivamente primo e secondo di giornata, ma con l’innesto di Pietro Rizzo che dopo aver girato più veloce di tutti (1.16.482) sorride dal terzo gradino. Per Consoli c’è la coppa del quarto da alzare accanto a Di Falco che dopo le foto di rito non si allontana.

Perché quella di Giuseppe Di Falco e del suo Team Maggio è un’altra giornata di scintille: il quinto posto assoluto nella ScooterMatic, infatti, racconta anche della sua vittoria nel Trofeo Regioni Sicilia, dopo il titolo di giornata di Triscina, con due bandiere a scacchi conquistate prima su Mirko Abello (TSR Scordato) e Adriano Cerruto (Adriano Motors) poi su Emanuele Giordano (Birilli Racing) e ancora Abello, secondo di giornata, alla fine, davanti a Gino Saraceno (Team Giesse Racing) che dopo la risalita di gara1, dove aveva perso molto posizioni poco prima dell’interruzione, non riesce a ripetere l’impresa nella seconda frazione ma contiene e passa a ritirare la coppa del terzo pilota classificato. Festa doppia, così, per il pilota con il numero 30 che conferma la sua buona partenza stagionale mentre dà una sbirciatina all’orizzonte. Favara dista pochi chilometri.

Tanti, invece, gli studenti che sabato mattina hanno partecipato all’evento promosso da  Malossi in collaborazione con Euroform, Scuola Professionale dei Mestieri, che conta 26 sedi in Sicilia. Più di 120 i ragazzi giunti da 7 cittá della Sicilia a bordo di 4 pullman, sette le classi dell’ultimo anno di corso di formazione per Operatore Meccatronico, accompagnate dal Presidente di Euroform Salvatore Licata e dal responsabile del  settore meccatronica Antonio Buccheri, e da ben 20 docenti. Nella sala briefing si è svolta una breve presentazione sull’azienda Malossi e dei relativi trofei fatta da Sandro Malossi e dalla una delle voci ufficiali dei trofei Francesco Bircolotti I gruppi hanno assistito alla proiezione di Veloce Cinque emozionante filmato che conclude il ciclo della serie sui trofei Malossi 2022, hanno seguito dal vivo le prove libere dei piloti e compilato un questionario su domande sui trofei e tecniche. Le migliori risposte hanno consegnato medaglie ai migliori tempi. A gruppi studenti ed insegnanti hanno visitato i team,  accolti dai campioni siciliani che hanno firmato autografi. Una mattina di scoperta coronata dalla premiazione, per mano di alcuni studenti, dei piloti che hanno registrato i tempi migliori. A conclusione della giornata  foto di gruppo, attorno al podio ed  in pista sulla linea di partenza per la prossima edizione.

Temperatura in salita, dunque, per il Girone Sicilia che tornerà per l’ultima fiammata di stagione 2023 prima della gran finale, all’Autodromo Concordia nell’ultimo fine settimana di giugno. Prima, però, ci sono altri leoni – quelli dei Trofei Nazionali e del Girone Nord - pronti a saltare nei cerchi di fuoco. Sabato 10 e domenica 11 giugno. Manca davvero poco ai prossimi ruggiti, il tempo di sistemare la criniera sotto il casco e si torna in pista.