Girone Sicilia, tutti i numeri della prima stagionale

Per i Trofei Malossi è tempo di Girone Sicilia. E allora via sull’asfalto del Circuito Internazionaledi Triscina con il primo appuntamento fissato per la stagione 2023, reso insidioso da un meteo capriccioso e incerto. Una due giorni di paddock e cordoli per fare i conti con tutti gli assetti possibili, per il sole battente del sabato e la pioggia di passaggio della domenica, passando da tutte le sfumature di grigio del cielo. Per giocarsi i numeri fortunati e aprire le partite della stagione. 

Primo lancio di dadi con lo start della ScooterMatic 100, per una gara1 complicata dalla pioggia del primo pomeriggio, un percorso a ostacoli per quasi tutti i partenti. Alla fine ad avere la meglio sarà Vincenzo Sciacca (Inzerillo Corse) che dopo la pole va a prendersi la prima bandiera, chiudendo davanti a Paolo Bentivegna (MCN Racing Team) e Alberto Consoli (Team Mannino). Una gara in solitaria e d’astuzia quella del marsalese che dopo la partenza preferisce lasciare pista e metri agli avversari, che dovranno però fare i conti con una serie di scivolate nella ghiaia e nella classifica di manche. Così Francesco Buscema (Buscema Racing Team), che al primo giro cade e si rialza ma cede a Francesco Bonomo (Birilli Racing) che dopo un giro in testa scivola prima della doppia curva si rimette in marcia ma perde posizioni e occasione. Quella che Sciacca coglie per mettersi al comando e aumentare a ogni giro un vantaggio – che al termine sarà di 7.675 - su Bentivegna che approfitta della caduta di Carlo Sturniolo, poi quarto, per vedersela con Consoli, dare il via a una serie di scambio di posizioni fra i due, in una lotta serrata che vedrà Bentivegna avere la meglio, approfittando anche della scivolata nel finale di Consoli che chiude in terza posizione. Nel segno del duello e di un pallido raggio di sole, invece, gara2 con Sturniolo e Consoli a prendere comando e distacco da subito, staccare tutto il gruppo e lottare fra loro con il catanese in posizione di studio, alla ricerca del punto che gli permettesse un sorpasso senza ritorno, quella zampata nell’ultimo giro per quel traguardo tagliato con un decimo secco di vantaggio che insieme al giro veloce (57.891) gli regala il titolo di giornata, su un podio che vede Sciacca secondo, davanti a Sturniolo. 

ScooterMatic nel segno di Francesco Bonomo (Birilli Racing) che, partito dalla seconda fila della griglia in virtù del quarto tempo ottenuto in una qualifica dominata da Francesco Buscema (Buscema Racing Team) non lascia nulla, agli avversari. Si prende tutte e due le bandiere a scacchi e vola sul primo gradino di un podio che vedrà, come in entrambe le manche di gara, Buscema e Vincenzo Sciacca (Veggio Corse) rispettivamente al secondo e terzo posto.  E se la prima è una vittoria senza storia – sono 14 i secondi di vantaggio di Bonomo su tutti – nella seconda manche Buscema parte bene ma deve fare i conti con l’indomabile 29 che gli concede poco, giusto qualche passaggio in testa per poi riprendere il comando. Così Buscema lo segue e lavora per conservare la seconda piazza mentre Sciacca recupera secondi – firmando, infatti, miglior tempo sul giro con 56.512 - accorciando le distanze giro dopo giro. In zona premiazioni, anche Francesco Paolo Bona (Pino Racing) e Micol Sammito (Buscema Racing Team) rispettivamente quarto e quinto di giornata e protagonisti, nella seconda frazione, di un duello che avrà termine solo sulla linea del traguardo, a un decimo di secondo l’uno dall’altro.

Griglia di partenza affollata e battaglia in ScooterMatic Regioni Sicilia con Mirko Abello (TSR Scordato) ed Emanuele Giordano (Birilli Racing) a strappare il secondo e terzo tempo migliore in qualifica dietro a Buscema e partire, così, dalla prima fila in griglia. E se per Abello sarà un weekend senza sorrisi – problemi tecnici non gli consentiranno di partire prima e di terminare la manche poi - per Giordano ci sono due partenze a bomba e qualche giro in testa al gruppone ScooterMatic per poi arretrare e allontanarsi dalla zona podio di giornata. Quello su qui salirà Giuseppe Di Falco (Team Maggio): partito dalla seconda fila della griglia, il numero 30 ha chiuso la prima frazione in quarta posizione recuperando poi con la vittoria della seconda, sudata manche: al quinto giro deve rimediare al destino (uno scherzetto della pompa dell’acqua) e nella sosta passano almeno sei o sette avversari che poi “con una rimonta da paura” (cit. De Falco) riesce a mettersi alle spalle. Tra questi c’è Carmelo Spinello (Buscema Racing Team) primo di categoria sotto la prima bandiera e sorridente sul secondo gradino del podio mentre sul terzo di sale Adriano Cerruto (Adriano Motors). In zona coppe anche Evian Assenza e Francesco Zacco, entrambi di casa Buscema Racing e al debutto del gas. Non in gara, per le conseguenze di un incidente occorsogli durante le prove libere del sabato, Francesco Aiuto (Salvo Corse 21) a cui va un grande augurio per un pronto recupero per un atteso ritorno tra i cordoli.

E se a Triscina, alla prima di tre gare del girone, le jeux son faits, rien ne va plus, tra due settimane sarà già tempo di tornare al (Girone) Sud e ai Trofei Nazionali con il fine settimana in programma all’Autodromo dell’Umbria di Magione. Per un altro giro di carte. Di giostra. Di gas.