Girone Sicilia: al via una nuova, fiammante, stagione dei Trofei Malossi


Fuoco, colpi di scena e di gas: si presenta così, alla sua prima stagionale, il Girone Sicilia che entra subito nel vivo della sfida, un minuto dopo la fine delle prove libere piegate dal vento e un millesimo di secondo dopo l’inizio delle prime qualifiche. Il teatro dello spettacolo è la provincia di Agrigento con l’Autodromo Valle dei Templi di Racalmuto e una platea di piloti pronti a tutto il possibile e qualcosa in più.

Giornata di gare al via con la classe 100cc e il tempo migliore di qualifica per Alberto Consoli (Mannino Racing) che in griglia posiziona la gomma anteriore del suo scooter davanti a Vincenzo Sciacca (Veggio Corse) e Samuele Marino (Enneci Motor Racing) chiamato a difendere il titolo di categoria. Consoli che, però, non avrà vita facile e quel secondo posto sul podio se lo deve sudare: sia perché l’uomo, di giornata, da battere è Sciacca sia perché un guaio al motore in avvio di seconda manche lo fa scivolare in fondo a una classifica che può, deve e risale fino alla seconda piazza, di manche e giornata. Sudata e meritata. Alle sue spalle Marino che si abbona alla posizione numero tre delle crono e se la porta fino alla premiazione dove la coppa per il giro veloce è di Consoli (1:15.656) mentre Sciacca fa il pieno gli applausi di famiglia e amici. Insieme alla coppa del vincitore di giornata SCOOTERMATIC100. Non l’unica peraltro.


Perché sullo stesso gradino del podio ci risalirà poco dopo per alzare la coppa del vincitore di giornata della SCOOTERMATIC 70 conquistata con una seconda e prima piazza, costanza e motore, al termine di una sfida che sulla carta si presenta per nulla facile: il suo tempo migliore nelle cronometrate del mattino è il quarto generale e davanti ci sono Francesco Buscema (Buscema Racing Team), Pietro Trovato (Team Trovato) e Carmelo Castilletti (DNA Racing School). Buscema che nella prima frazione deve fare i conti con un guaio tecnico che lo mette fuori dai giochi al secondo giro mentre nella seconda si rifà con un terzo posto che dà più morale, per la battaglia ingaggiata nel quartetto di testa (con Sciacca, Trovato e Bonomo messo alle corde da un guasto nella seconda manche), che classifica. Mentre sorride, quest’ultima, a Trovato, un primo e secondo posto di manche – e in mezzo la maggioranza dei passaggi sulla linea del traguardo in testa alla gara - per un secondo posto del podio conquistato nel giorno del suo compleanno.

Mentre un gradino più sotto c’è Damiano Cappello (MarcoMotor Racing Team) che per la sua prima assoluta ai Trofei Malossi si regala un doppio lusso: il terzo posto di giornata in ScooterMatic e il secondo nella categoria Regioni. Una categoria REGIONI SICILIA che ha poca fantasia nella classifica, con un ordine di arrivo di giornata in fotocopia delle qualifiche – Giovanni Vecchio (Team D’Agata) che fa sentire la sua voce in Q1 così come in Q2 e capire da subito di volersi rifare di quel titolo sfiorato scorso anno, Damiano Cappello e Giuseppe Di Falco (Flash Motors) e doppio podio anche per lui – ma tanto pepe in pista. Grazie a un confronto continuo e incerto, giro su giro e colpi di gas, fino all’esito, le coppe e le soddisfazioni finali.



Tanto spettacolo, tutto il possibile e qualcosa in più per i piloti dell’isola, dunque. Anche se per alcuni rimane qualche rammarico, utile però a dare la spinta verso Favara, prossima tappa del Girone. Dove ci saranno altre fiamme. E se conosciamo bene i piloti siciliani, ci saranno già dal primo turno delle libere del sabato. Scommettiamo?