di Emanuela Macrì
Fino all’ultimo respiro. O millesimo di secondo, se preferite. I Trofei Malossi nel secondo appuntamento del Girone Sicilia fanno visita all’Autodromo Concordia di Favara (AG) per un fine settimana, è il caso di dirlo, a perdifiato. Veloce, esaltante, spettacolare e caldissimo. Una prova? Tempi e classifiche parlano chiaro. Vediamo quanto e vediamo come.
Partendo dalla classe 100cc con una Scootermatic che se deve fare i conti con l’assenza di Vincenzo Sciacca, assente per infortunio, si rifà da subito con lo spettacolo. Quei 4 millesimi di secondo con cui Alberto Consoli (Mannino Racing), poi vincitore di giornata, si aggiudica la pole su Samuele Marino (Enneci Motor Racing) – suo il giro veloce grazie a quell’ 1:07.916 di gara1 - raccontano perfettamente quanto i due ci mostraranno in gara: un duello serrato, curva su curva, con passaggi al traguardo mai oltre i pochi decimi di differenza, cambi alla testa della gara e due arrivi in coppia. 4 millesimi nel primo caso e 45 nel secondo, Consoli davanti e Marino lì sul secondo gradino del podio. Per un soffio, un respiro? Poco più. Mentre poco più dietro un’altra lotta all’utimo soffio, degna compagna di quanto successo poco più avanti. Qui i protagonisti, sono Ignazio Scianna (Team Karakaya), che debutta nella categoria che sognava con un ottimo terzo posto, e Mario Pintacoda (Pintax No Limits), un passo sotto il podio, ma le dinamiche le stesse, tra scambi, tentate fughe e riacciuffi, in curva o rettilineo che sia. Fuori dai giochi, invece, per noie tecniche, Giovanni Vecchio (Team D’Agata).
Nessuna noia, invece, ma tanto ritmo, e molto rock, in zona Scootermatic70. A cominciare da subito, dalla prima delle due finali di giornata, quella con la testa a conduzione variabile – cinque piloti al comando ad avvicendarsi senza apparente soluzione di continuità – e tanto spettacolo. Ad aggiungersi alla coppia Francesco Buscema (Buscema Racing Team) e Damiano Cappello (Marco Motors Racing Team) primo e quinto nella frazione, infatti, per aggiustare di sale e pepe la gara ci sono Pietro Trovato (Team Trovato) – così sotto bandiera di manche - Francesco Bonomo (Team Bonomo 29) che recupera la settima posizione in griglia, e Alberto Consoli (Veggio Corse) in sella a fare le veci di Vincenzo Sciacca. Gruppo che si ripropone anche nella seconda finale dove, però, Buscema e Cappello si danno subito alla fuga – e alla lotta in cui avrà la meglio, alla fine, il primo – mentre la battaglia per il secondo posto è un duello tra Consoli e Bonomo, così sul traguardo e per un solo millesimo (sì, avete letto bene: UN SOLO MILLESIMO) dal terzo giro in avanti. E se la corona del vincitore di giornata è di Buscema, e il terzo gradino del podio di Consoli, a fare la parte del leone è Cappello, che non si accontenta del secondo posto nella Scootermatic ma fa sua anche la giornata nel Trofeo Regioni Sicilia. Uno scalino su tutti. Sugli avversari Giovanni Vecchio (Team D’Agata) e Giusepe Di Falco (Flash Motors Maggio) che gli danno appuntamento per il finale di stagione isolano a Racalmuto – sabato 19 e domenica 20 giugno – e sopra tutte le aspettative personali di un debuttante che però, ora, non possiamo più chiamare tale. Nemmeno per un soffio, Nemmeno per sogno.
