Conferme e novità, il Girone Sicilia dei Trofei Malossi alla seconda stagionale

di Emanuela Macrì

Tutto cambia perché tutto rimanga uguale. Parafrasando il Gattopardo. Oppure, citando il caso della seconda gara del Girone Sicilia dei Trofei Malossi stagione33 a Racalmuto, Autodromo Valle dei Templi, potremmo dire che qualcosa cambia mentre qualcosa d’altro rimane uguale e quel che resta si inverte. Uno sguardo alle classifiche di giornata e uno ai tempi delle qualifiche non potrebbero che darne conferma. 

Nella ScooterMatic 100cc c’è il doppio dato positivo per Samuele Marino (Team M.F. Moto) che, dopo la vittoria di giornata della prima gara del girone Sicilia conferma il suo stato di forma. Anche se, all’ombra dei Templi, è tutta un’altra storia, come commenta lo stesso pilota a fine gara, appena sceso da un podio che lo ha visto salire sul gradino più alto. A dargli filo da torcere, infatti, e fermare il tempo migliore in qualifica, c’è Alberto Consoli (Team Mannino), vittima di un guaio al motore in una prima manche che stava conducendo e chiuderà in terza posizione, ma poi trionfatore senza incertezze nella seconda proprio davanti a Marino che cerca di spuntarla ma chiude al secondo posto dopo il primo della prima finale di giornata. Terzo posto in entrambe le manche, invece, per Vincenzo Sciacca (Veggio Corse) che nonostante non trovi il giusto feeling con le gomme che monta riesce nell’impresa di aggiudicarsi la doppia coppa: a far compagnia a quella per il terzo posto di giornata, infatti, ci sarà quella prevista per il giro più veloce della neonata categoria grazie a un tempo di 1:15.379. Il quarto posto, infine, è di Guglielmo Giannone (Adriano Motors) davanti a Davide De Pasquale (Flash Motors Maggio) incappato in una giornata che poteva essere migliore e attende un pronto riscatto. 

La stessa riscossa che cercherà anche Alberto Consoli nella prossima gara in programma a Triscina (TP) nel mese di settembre o, forse, anche prima in un altro girone. Il pilota catanese, infatti, non riesce a confermare nemmeno nella categoria 70 cc la buona prestazione delle qualifiche – con la pole position ottenuta davanti a Carmelo Castilletti (FC Motors) e Pietro Trovato (Flash Motors Maggio) - e quella di una prima finale vinta dopo aver condotto la gara dal primo all’ultimo giro, a causa di una noia al motore che lo costringere a lasciare la pista nel secondo dei nove giri previsti. Giri che vedranno altri protagonisti sull’asfalto di Racalmuto: quello della giornata, però, è Francesco Bonomo che ancora una volta conferma di avere grinta da vendere e non soltanto un motore da far ruggire. Se nei turni di qualifica, infatti, non riusciva a ottenere un posto migliore del sesto per la griglia di partenza, in gara faceva la voce grossa andando a confrontarsi sin dai primi passaggi sulla linea del traguardo con i primi per terminare una giornata con un terzo e secondo piazzamento nelle manche che gli vale il primo gradino del podio. Davanti a Trovato, che conferma di aver avuto un’ottima idea tornando alle gare in pista dopo le battaglie nel gruppo di testa di entrambe le manche, e Pietro Rizzo (Enneci Motor Racing) che si toglie la soddisfazione di passare per primo sotto la bandiera a scacchi della seconda manche per poi alzare al cielo la coppa del terzo di giornata mentre il quarto posto andava a Ignazio Scianna (Pintax No Limits) e il quinto a Francesco Buscema (Buscema Racing Team). La sorte, invece, sorride meno a Carmelo Castilletti (FC Motors) che dopo la seconda piazza in griglia di partenza, nella prima finale perdeva quota già alla prima curva dopo lo start e poi trovata in una scivolata il motivo di un’ultima posizione che stona con la quarta della seconda frazione. 

È un trio che si conferma al podio dopo Favara, invece, nella categoria Regioni Sicilia seppur ad addendi invertiti: se la seconda posizione è di nuovo, saldamente e per la seconda volta nelle mani di Giuseppe Di Falco (Team Maggio), a Racalmuto il titolo di giornata della categoria va a Federico Arena (Adriano Motors) mentre la terza piazza è di Giovanni Vecchio (Team D’Agata), in un podio che tiene conto e rispetta pienamente tanto l’andamento delle due manche di giornata che l’ordine d’arrivo dei piloti. 

Ed ora spazio a qualche settimana di vacanza prima dell’esame di Triscina, fissato per settembre. Anche se non si tratterà di un esame di riparazione per nessuno.