di Emanuela Macrì
Gironi Nord, Sud, Sicilia, Trofei Nazionali, tutti alla conclusione del primo atto. E mentre il sipario cala sulla prima giornata stagionale, dietro le quinte, qualche attimo prima di riprendere lo spettacolo, è tempo di far i primi conti. Con classifiche, strategie, giochi di scia, qualche sfortuna e le molte sorprese. Con tutte quelle situazioni che da subito hanno messo in circolo adrenalina e fatto urlare, sotto il casco e sul podio. Con quei pochi millesimi di secondo sfuggiti o rosicchiati all’avversario che tradotti in millimetri d’asfalto han significato coppe, podi e punti per la classifica oppure qualche rimpianto e più di una promessa.
Come tra i cordoli del circuito di Airola, al via stagionale, con un Girone Sud e lo spagnolo Ignacio Roman (Macera & Accardo Racing) appena sbarcato ai Trofei Malossi e subito a protagonista sotto le due bandiere a scacchi salutate in solitaria mentre a qualche metro dalla sua ruota posteriore ci sono il rientrante Giuseppe Iannini (Team D.P.S.) e il fuoriclasse zeroallenamento&tuttamanetta Antonio Paduano (Team Rivieccio) a duellare e giocarsi il secondo gradino del podio, suo per soli 22 millesimi di secondo. Mentre nel Trofeo Regioni è Giuseppe Sorrentino (Team Ceppone f.lli Tenente) ad alzare la coppa dal gradino più alto e la voce nei confronti di qualche avversità del recente passato, e si presenta a ben due premiazioni: ritira la coppa del quinto posto in ScooterMatic e quella del primo nel Regioni.
Una prima al Sud chiusa dalla delusione di un ottavo posto per Daniele Rossi (Team D.P.S.) che al Girone Nord sul tracciato di Modena, invece, riprende vita e lucida l’orgoglio. Nella prima finale ScooterMatic è dietro a Klemen Svara (Mart Motors) di soli 8 millesimi di secondo - che saranno circa un respiro o forse mezzo – per un secondo posto su un podio di giornata che condivide con due divi dei 70cc: è dietro a Joe Schack (Malossi Racing Germany) ma un gradino sopra il veterano sempre-fullgas Sergio Boccardo (Martelli Motors).
In cerca di riscatto anche Raffaele Celentano (Team G.N.G.) che digerisce il terzo posto nel Regioni Sud grazie a una prima piazza di giornata nel Regioni Nord – in gara2 è a due respiri, 16 millesimi, da Luca Bernardelli (Martelli Motors) – mentre Davide Sinigaglia (STR Racing Team) trova il suo primo podio con la conquista, salutata da un sorriso gigante come la soddisfazione, del terzo gradino.
La stessa gioia, che però medita riscatto per una scivolata non indolore per la classifica, sul volto di Giuseppe Russo (Russo Racing) che dal terzo gradino del podio T-Max Cup ci assicura di aver mostrato solo una piccola anteprima della stagione che sarà. Quella aperta dal ritorno sul palco del duello Diego Guerra – Alberto Consoli, con la vittoria del primo (Marvin Racing Team) – e per fortuna che si diceva ancora provato dal Covid contratto di recente! – su un Consoli alle prese con un mezzo nuovo, Panfili Elaborazioni, visto prima delle prove libere del sabato modenese solo in foto. E forse nemmeno quello.
Una seconda piazza per lui anche nel Trofeo Nazionale Scooter Velocità dove il siciliano corre sotto le insegne del Team Mannino piazzandosi alle spalle dello spagnolo Ignacio Roman (Accardo Racing) che bissa il successo di Airola ma aumentando i cc da 70 a 100. In una scena dominata dalla grande prestazione di Federico Rucci (FR Racing) che torna sul podio del TNSV dopo il garone di Vallelunga della scorsa stagione, seconda piazza per lui in quell’occasione, con un terzo posto conquistato con soli 4MILLESIMIDISECONDO (mezzo soffio o giù di lì) su Jonathan Zucchi (Morelli Racing) che di certo poco ha da rimproverarsi.
Una 100cc al via anche nel Girone Sicilia, con Alberto Consoli (Team Mannino) ancora lui. A prendersi una vittoria sudatissima su talento palermitano di Francesco Bonomo (Karakaya e Birilli): il finale di gara2, con il catanese a infilare il rivale all’ultima curva per immettersi sul rettilineo e passare sul traguardo con un vantaggio di soli 5 decimi tondi, è da cineteca Trofei Malossi. Un Bonomo che poi si schiera anche in griglia ScooterMatic per tentare il colpaccio che non gli riesce: sì in gara2 ha la meglio (di un soffio… 78 millesimi!) su Francesco Buscema (Buscema Racing Team) ma il pilota di Modica non concede millimetri e speranze a nessuno e corre verso il primo gradino del podio di giornata. Tornandoci subito dopo, peraltro, per ritirare anche la coppa del miglior preparatore del Trofeo Regioni dove a dominare gli esordienti assoluti, e promettenti, Micol Sammito davanti a Gabriele Giallongo, entrambi team Buscema che mette il timbro sulla giornata.
Numeri che fan girar la testa, come quel profumino di miscela di prima mattina, da respirare a pieni polmoni nei box. Millesimi di una prima stagionale che sul cartellone del proseguo preannuncia spettacolo e numeri più da circo che da teatro. E allora riprendiamo posto, chi in pit lane e chi in griglia, signori. Tra poco si torna in scena per il secondo atto. E se buona e infuocata è stata la prima, prepariamoci al resto!
