di Emanuela Macrì
Il TNSV è quel regno incantato dove Ignacio Roman (Team Accardo e Macera) parte dalla prima casella della griglia di Varano de’ Melegari, apre il gas e, in pochi giri, chiude la questione primo posto. Lasciando dietro di sé un branco scatenato di squali affamati di punti e gloria pronti ad una battaglia che nella seconda frazione di gara raggiunge punte di straordinaria, feroce bellezza.
Alberto Consoli (Mannino Racing), terzo nella prima manche, cade nel primo giro e si rialza ma non riesce a risalire lasciando la questione podio nelle mani di Pietro Rizzo (EnneCi Motor Racing) che partito dalla terza fila della griglia sfodera uno dei numeri a cui ha abituato il pubblico dei Trofei Malossi lanciandosi a cannone per agguantare il secondo posto in entrambe le manche. Non senza mordere e sgomitare.
Farà i conti, infatti, con un combattimento a tre senza soluzione di continuità. Con una prestazione di Nico Morelli (Morelli Racing) degna del soprannome che porta, Demolition, e con un Vincenzo Pace (Team D.P.S.) che al suo primo anno a quota 100 ha già fatto parlare di sé. Una prova provata? Andatevi a rivedere quel doppio sorpasso da gazzella su Rizzo e Morelli esterno in piena curva, la prima dopo il rettilineo di partenza. E come poi passa ancora Rizzo, ancora in curva e sempre all’esterno.
Mentre Rizzo alla metà dell’ultimo giro si prende quel filo di vantaggio utile a confermare la sua presenza sul secondo gradino del podio di giornata e Pace ha la meglio, di 57 millesimi di secondo, su Morelli. Giù dal podio per pelo, di felino. Ma prontissimo a tornare a menare sul gas nella prossima, decisiva, battaglia di Vallelunga. E la scritta HIC SUNT LEONES si vede già… anche da qui!