di Emanuela Macrì.

Se al termine del secondo turno di qualifiche, quando la griglia di partenza è già una realtà nero su bianco, il cielo si carica di nuvole minacciose beh, questo può raccontare molte cose, una in particolare: oltre il semaforo c’è la gara che no, non ti aspettavi. Ma non è detto possa trasformarsi in un fatto negativo. 

ScooterMatic Sud

Ventine indossate e caschi appena sopra il livello del cupolino, per riuscire a vedere giusto quel minimo di pista che basta. A Vincenzo Sciacca per partire a gas aperto e rifarsi, subito, delle due posizioni che gli mancano per la testa della gara. Ad Antonio Paduano per difendere il titolo 2019, rifarsi di pochi giri di qualifica al termine di una mattinata problematica al box e prendersi la prima piazza, provvisoria, al secondo giro. A Mattia Finotello per risalire dal settimo posto in griglia di partenza fino al secondo e poi al definitivo terzo. In una gara 1 decisa all’ottavo giro da un sorpasso interno, e prudentemente strategico su una pista con cui ancora non ha confidenza, di Sciacca su un Paduano secondo sotto la bandiera a scacchi davanti a Finotello.

Quarta piazza per Alfonso Cirillo, in seconda posizione alla partenza, ma pronto a rifarsi in una gara 2 che, forse, sarebbe meglio definire gara a due. Perché se Gennaro Scelzo, sua la pole position, incappa in una giornata non ideale, Finotello e Paduano non riescono a replicare il risultato della prima frazione. La sfida è tutta tra Sciacca, in testa alla gara dal primo al decimo giro, e Cirillo che proprio in quel punto, trovando nella pioggia una preziosa alleata e una marcia in più, decide l’affondo sul siciliano andando a prendersi la vittoria di manche – dedicata al figlio per il suo compleanno e al compagno di team Carlo Manna per una pronta ripresa dopo l’infortunio nelle prove libere di sabato -  e il secondo posto sul podio di giornata. Sorpresa e soddisfazione per Franco Carlucci risalito dalla decima posizione in griglia fino alla seconda provvisoria e quarta all’arrivo.

Podio dominato da Vincenzo Sciacca (Team Macera e Accardo), mentre i gradini poco più sotto sono di Cirillo (Team Kinder) e Paduano (Team Rivieccio), seguiti in premiazione da Finotello (Finotello Racing), che si prende una rivincita personale sulla pioggia, nemica e sua antagonista in molte sfide, e da Scelzo (Team Palomba) che sull’asfalto bagnato non riesce a esprimersi e ripetere la prestazione delle qualifiche.

ScooterMatic Regioni Sud

Gocce e scintille anche nel Trofeo Regioni. La pioggia porta fortuna a Giuseppe Sorrentino che fa sua la vittoria di giornata. Il pilota del Team Ceppone e Palomba si aggiudica prima gara 1, riuscendo a disfarsi da subito della quarta posizione in categoria rimediata in qualifica, per portarsi in testa alla gara ai danni Nando Vacchiano, qualche guaio al motore per lui e una caduta che ha spezzato la sua gara nella seconda frazione mentre conduceva, e poi strappare una seconda piazza nella manche numero 2. Alle sue spalle nella prima frazione di giornata si posizionano Daniele Rossi e Federico Arena, mentre la sorpresa, con autentico stupore del pilota, arriva dal debuttante Pasquale Vigna: partito dall’ottavo posto in griglia di partenza negli ultimi giri della prima manche si presenta alla porta delle prime posizioni di categoria e, senza cedere ad alcun timore reverenziale, nemmeno nei confronti della pioggia che incontra per la prima volta, sfila sotto la bandiera a scacchi davanti Sorrentino e Giancanio Eboli in gara 2.

Gradino più alto, dunque, per Giuseppe Sorrentino che dà appuntamento a Sarno, casa sua, a Pasquale Vigna (Rc Motors) in seconda piazza, seguito da Federico Arena (Adriano Motors), Daniele Rossi (Team D.P.S.) e Giancanio Eboli (Eboli Racing). E a tutti gli altri piloti che tra meno di due settimane torneranno a darsi battaglia nei Trofei ScooterMatic SUD. Mentre in lontananza già sembra di sentir cantare i motori: Sarno non è poi così lontana…