Novità in casa Buscema Racing Team, una squadra corse che cresce, ancora. Non solo per il lieto evento dell’inverno, l’arrivo del piccolo Enea a far compagnia al fratellino Nicolò, ma anche per l’aggiungersi di tre nuovi piloti, tre giovani a rinforzare le fila di un team già numeroso. Tutti alla corte del bi-papà Francesco Buscema, preparatore e pilota, anima del BRT insieme al fratello Tony. 

Presenza fondamentale nel box, quest’ultima, per Francesco, tanto per la gestione dei mezzi nei week end di gara, tanto per il supporto psicologico. La spalla su cui contare sempre. Quel fratello che qualche anno fa gli ha regalato un kart, il primo passo per debuttare sull’asfalto con quattro ruote che poi diverranno due.

Un mezzo che portava già un numero “il 4 che mi piaceva – racconta il pilota di Modica - e avevo deciso di tenere. Fino a quando Tony mi ha suggerito di aggiungere il 2 per formare il 24, il mio giorno di nascita.” Diventando, così, perfetto. “Mi ci ero affezionato e, ormai, mi conoscevano e riconoscevano tutti. Con quel 24 bello in vista, in giro per i circuiti bastava un’occhiata sapevano che ero lì.” 

E poi… “Poi, una volta passato a campionati superiori, mi dicono che il numero 24 non è disponibile. Poco male. Ci aggiungerò un numero, l’1 lì davanti, con la promessa – e la speranza- di cercare di diventare il numero 1 davvero.” Promessa mantenuta, peraltro. 

“Salire sul primo gradino del podio della World Malossi Day Cup, alzare quella coppa sì, aveva un gusto doppio: quello mondiale del titolo appena conquistato e quello di un traguardo professionale ma, anche, personale e familiare insieme.” Non solo semplicemente l’emozione di un sogno avveratosi dopo tanto lavoro e impegno ma, anche, l’inizio di una nuova avventura.

“Sulla stessa pista del trionfo mondiale ho avuto l’occasione di conoscere i 100cc di un motore a cui sono bastati pochi giri per conquistarmi.” Per dare inizio a una storia d’amore che si consumerà sui circuiti del Girone Sicilia nella stagione 2023. “Un piccolo assaggio, il tempo di due finali per accendere la scintilla, per lasciarmi in bocca un gusto incredibile.”

In quel circuito di Vallelunga che ha gasato tantissimo anche Carmelo Spinello “con quel rettilineo fantastico e tanto lungo che sembra non finire mai.” Presenza confermata nel Regioni Sicilia quella del giovane pilota di casa Buscema, dopo l’anno scorso di debutto, da cui si porta “tanta voglia di vincere. Sono agguerrito e molto affamato!” 

Almeno quanto Micol Sammito, che dopo il titolo di categoria conquistato nella passata stagione per questo suo secondo anno di gare rimarrà “ancora nel Trofeo Regioni Sicilia. Per (continuare a) farmi le ossa e perché saremo in tanti a lottare. Ci sarà tanta competizione e da divertirsi” così nel frattempo “mi alleno a Favara. La pista che prediligo. Non solo per la vittoria dello scorso anno ma per il tracciato. Bello guidato come piace a me.”

E tra i tanti che si contenderanno lo scettro 2023 in griglia vedremo spuntare anche i caschi di Evian Assenza, Antony Baglieri e Francesco Zacco, studenti di Modica e i nuovi piloti di casa Buscema. Nuove presenze in una famiglia che cresce, in un box sempre più affollato, in una storia in accelerazione continua.